ed io penso...

sabato 9 febbraio 2008 1 commenti
Pensiero del giorno 09/02/2008.

"Di fronte alle difficoltà che si presentano loro, molti finiscono
col dirsi: «Ma perché rompersi la testa per cercare delle
soluzioni?… A partire da oggi, lascerò che le cose vadano come
devono andare». Ebbene, ecco come si corre verso il fallimento.
Il pensiero è uno strumento. Sì, e la capacità di pensare,
ragionare e riflettere di fronte ad ogni situazione è la cosa
migliore che Dio ci abbia dato. Perché volersene sbarazzare? È
esattamente come se si camminasse ad occhi bendati sull’orlo di
un precipizio. Certo, è difficile pensare, e pensare bene, ma è
il solo modo per evolvere.
In realtà, esistono due modi di pensare: quello che reca con sé
dispiaceri e sofferenze, perché non si è imparato a riflettere,
e quello che, al contrario, porta la pace e la gioia.
Analizzatevi e lo constaterete. Allora, sforzatevi di avere solo
pensieri che contribuiranno a mantenervi in piedi. "

Omraam Mikhaël Aïvanhov

e quindi penso, forse troppo ultimamente, ma non posso farne a meno.

Penso...e cerco....e credo....e sono qui

1 commenti:

  • Domenix ha detto...

    In genere le cose vanno come devono andare perchè siamo noi che le lasciamo andare verso una determinata direzione. Spesso siamo anche consci del fatto che la direzione intrapresa ci porterà al fallimento, ma in quel momento, forse perchè attraversiamo una fase di tranquillità emotiva apparente o di gioia, lasciamo che le cose vadano in quella direzione.
    Forse, solo alla fine, rimpiangeremo di non aver fatto nulla quando era necessario farlo, o forse, se la fortuna (se esiste) ci avrà assistito, ciò che intravedevamo come una fine disastrosa, sarà invece qualcosa di positivo.
    Ciò che conta alla fine è fare delle scelte quando serve, farle, valutandole attentamente e con serenità immettersi nel cammino scelto senza guardarsi indietro.
    Se cadiamo dobbiamo rialzarci. Se sbaghliamo dobbiamo correggerci. L'importante è non arrendersi.

 

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