Pensiero del giorno 01/10/2008.
"Nella nostra anima e nel nostro spirito siamo liberi, ma possiamo
disporre di questa libertà soltanto nella misura in cui
rafforziamo i nostri legami con il Cielo. La nostra libertà
consiste nel sottometterci ai disegni di Dio, senza ribellarci
alle difficoltà e alle sofferenze, e senza cercare di sfuggire
ad esse, ma riflettendo e cercando di comprendere la loro
ragione d’essere. Forse il Cielo non cambierà nulla degli
avvenimenti che dobbiamo attraversare, ma interiormente ci darà
la possibilità di fronteggiarli meglio, e così non li sentiremo
più in modo tanto doloroso.
Non è sul piano materiale che dobbiamo cercare la libertà, bensì
sul piano della coscienza. Se accettiamo ciò che Dio ci invia, se
vogliamo lavorare per Lui, Dio, che è il padrone di tutti i
destini, ci permetterà di attraversare le prove in modo tale che
queste diventino fonti di arricchimento spirituale; ed è così che
incominceremo veramente a sperimentare la nostra libertà. "
Omraam Mikhaël Aïvanhov
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